L' Insula di Diana
Presentazione del Libro
La FONDAZIONE PORTUS onlus, nella consapevolezza di interpretare nel migliore dei modi l’Articolo 2 dello Statuto, alla voce “Scopi e attività istituzionali”, che prevede, tra l’altro di “promuovere iniziative culturali” e “produrre materiale didattico, pubblicazioni editoriali, studi e ricerche”, ha commissionato la realizzazione di un volume sulla “Casa Insula di Diana”, situata all’interno dell’Area degli Scavi di Ostia Antica.
L’Edificio, risalente al 130 d.C., è stato oggetto di una approfondita revisione della sua cronologia da parte del Dott. Alfredo Marinucci, ideatore del progetto e autore della maggior parte del testo.
L’opera, che offre una corretta informazione delle vicende dell’edificio, rivela l’esistenza di elementi sconosciuti della sua vita edilizia, prima d’ora mai posti in giusta luce, nonostante le prime ricerche siano state condotte dagli inizi del XX secolo.
Il progetto e la successiva stesura del testo, sono il frutto di lunghi e sapienti interventi di manutenzione e restauro, realizzati con il contributo di un competente gruppo di lavoro che ha individuato, come punti fermi nella storia del caseggiato di Diana, cinque fasi strutturali principali, la prima delle quali va riconosciuta all’età Adrianea.
E’ orgoglio della Fondazione contribuire, con questo volume, alla diffusione di inediti e significativi frammenti del nostro patrimonio storico/ archeologico.
L’Edificio, risalente al 130 d.C., è stato oggetto di una approfondita revisione della sua cronologia da parte del Dott. Alfredo Marinucci, ideatore del progetto e autore della maggior parte del testo.
L’opera, che offre una corretta informazione delle vicende dell’edificio, rivela l’esistenza di elementi sconosciuti della sua vita edilizia, prima d’ora mai posti in giusta luce, nonostante le prime ricerche siano state condotte dagli inizi del XX secolo.
Il progetto e la successiva stesura del testo, sono il frutto di lunghi e sapienti interventi di manutenzione e restauro, realizzati con il contributo di un competente gruppo di lavoro che ha individuato, come punti fermi nella storia del caseggiato di Diana, cinque fasi strutturali principali, la prima delle quali va riconosciuta all’età Adrianea.
E’ orgoglio della Fondazione contribuire, con questo volume, alla diffusione di inediti e significativi frammenti del nostro patrimonio storico/ archeologico.